12 consigli per affrontare i conflitti nel modo giusto.

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Gestione dei conflitti: 12 consigli pratici per porre fine ai conflitti e risolvere le incomprensioni 

A nessuno piace discutere, ma qual è il modo migliore per risolvere le incomprensioni e le divergenze di opinioni? Anche se i conflitti non sono piacevoli, è importante non fuggire dai conflitti e provare sempre a trovare una risoluzione collaborativa e costruttiva. Con un po’ di pratica, chiunque può imparare a gestire i conflitti nel modo giusto.

Abbiamo parlato della gestione dei conflitti con la nostra esperta, Patrizia Catellani, psicologa e profonda conoscitrice del tema. Patrizia Catellani ci fornisce qualche consiglio prezioso su come gestire i conflitti in modo costruttivo. 

L’abc dei conflitti

In situazioni di conflitto è importante rimanere calmi, anche quando sembra impossibile. Ricorda che non sei solo e che tutti dobbiamo affrontare conflitti, piccoli o grandi, nella nostra vita quotidiana. 

Per aiutarti a riconoscere una situazione di conflitto e darti una mano a gestirla, abbiamo dato una risposta a cinque domande fondamentali.

1. Cos’è un conflitto? “Un conflitto è una condizione in cui una o tutte le parti coinvolte percepiscono una minaccia nei confronti dei loro interessi e/o dei loro scopi”, spiega Patrizia Catellani. Ad esempio, in una coppia può capitare che uno dei due voglia passare il weekend a casa, in totale relax, mentre l’altro preferisce un weekend fuori casa. In queste circostanze, trovare un accordo sembra impossibile. 
   
   
2. I conflitti sono sempre reali? In modo in cui reagiamo ai conflitti dipende molto dal modo in cui li percepiamo. Qualche volta semplicemente presupponiamo che qualcuno minacci i nostri interessi e i nostri scopi. Informarci, comunicare in modo rispettoso e ascoltarci a vicenda sono tutte cose che aiutano a capire meglio la situazione. 
   
   
3. Come si dovrebbe affrontare un conflitto? Secondo Patrizia Catellani: “Quando ignoriamo i conflitti per molto tempo, stiamo solo mettendo a dura prova una relazione. La persona che nella coppia vuole utilizzare il weekend per una breve vacanza, ma tiene questa idea per sé, non fa che aumentare la frustrazione. Per questa ragione, anche se spiacevole, è sempre meglio affrontare i conflitti e trovare una soluzione che soddisfi entrambe le parti coinvolte. Per esempio, una coppia potrebbe decidere di alternare i weekend, passandone uno a casa e l'altro fuori. Un'alternativa sarebbe fare delle attività per conto proprio di tanto in tanto.”
   
   
4. In che modo le emozioni sono collegate ai conflitti? I conflitti scatenano spesso forti emozioni negative: nervosismo, rabbia, tristezza. La dinamica dei conflitti dipende molto da come le parti in conflitto gestiscono queste emozioni. Dare troppo spazio alle emozioni e lasciarle sfogare può solo esacerbare i conflitti. Urlare o insultarsi a vicenda non fa che intensificare il conflitto. Ma è ugualmente disfunzionale per le parti coinvolte mettere da parte il proprio risentimento e dispiacere. Patrizia Catellani consiglia, quindi, di dare spazio alle emozioni, ma allo stesso tempo di controllarle, informando l’altra persona di come ci si sente in quel momento. Dopotutto, siamo semplicemente esseri umani.
   
   
5. I conflitti hanno anche aspetti positivi? “I conflitti ci permettono di crescere. Il confronto con gli altri ci permette di vedere le cose da un’altra prospettiva e di trovare soluzioni completamente nuove. Senza i conflitti, ci sarebbe una mancanza di innovazione e di progresso, perché le situazioni difficili della vita ci consentono anche di imparare. La vita ha diverse sfumature e non è solo in bianco e nero. Le esperienze negative che ci accadono possono anche portarci qualcosa di positivo. Quindi, dovremmo anche guardare ai conflitti in modo positivo, dice la nostra esperta. 

Come affrontare i conflitti? 12 consigli per una gestione dei conflitti ottimale 

Oltre al modello di Thomas Gordon, ampiamente spiegato in un altro nostro articolo, abbiamo compilato un elenco di 12 consigli utili per affrontare i conflitti nel modo migliore. Li trovi qui sotto.

1. Assicurati di scegliere il momento e il luogo giusto per discutere l’argomento che ha creato conflitto. Discutere di qualcosa mentre stai per uscire, per strada, in un luogo pubblico o quando hai ospiti non è la migliore strategia.
2. Sii chiaro e diretto su ciò che vuoi comunicare. Girare intorno al problema può solo portare a malintesi. 
3. Ascolta attentamente la tua controparte per capire cosa vuole dire. Prendetevi del tempo e sedetevi uno di fronte l’altro, senza distrazioni, come radio o TV, che vanno assolutamente spente per poter ascoltare bene l’altra persona. 
4. Comunica le tue sensazioni senza fare accuse personali. È facile entrare in modalità difensiva e accusare l’altro con frasi del tipo: “ma non eri così, non hai mai detto questo, ecc.” 
5. Controlla gli sfoghi emotivi eccessivi. Le emozioni non dovrebbero essere soppresse, ma l’aggressività di certo non fa bene alla gestione dei conflitti. Se senti troppo il peso del conflitto, prenditi del tempo, rifletti per qualche minuto e stai da solo con i tuoi pensieri.
6. Evita parole come “mai” e sempre”. 
7. Concentrati su un problema alla volta e non affrontarli tutti insieme. Questo evita anche di riportare alla luce vecchi conflitti.
8. Cerca di avere una mente aperta. Fai domande alla persona con cui sei in conflitto e ascolta attentamente le risposte, senza pregiudizi. Solo un incontro alla pari permette di risolvere un conflitto in una maniera sostenibile. 
9. Sii rispettoso e amichevole.
10. Concentrati sulle cose su cui si erano già trovati accordi in precedenza.
11. Accetta compromessi e allo stesso tempo sii preparato a non essere d’accordo con il tuo antagonista quando hai a che fare con conflitti insanabili. 
12. Prenditi una pausa ogni volta che senti il bisogno di interrompere la conversazione. 

Così come le divergenze di opinioni, anche i modi di gestire i conflitti sono diversi, ciascuno ha il proprio stile di gestione del conflitto. I nostri consigli ti daranno lo spunto iniziale per risolvere le incomprensioni più facilmente e anche imparare dalle stesse. Perché sapere come gestire i conflitti nel modo giusto è una competenza da non sottovalutare.