Crisi idrica: cos'è lo stress idrico e come possiamo risolverlo? 

Dei ragazzini lavano delle verdure fresche nel lavandino di una cucina moderna.

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L'acqua è indispensabile per la vita e il pianeta. Tuttavia, la crisi idrica che sta colpendo da diverso tempo moltissime persone e regioni del mondo, desta parecchia preoccupazione. Ma cosa vuol dire stress idrico? È importante capire cosa sia lo stress idrico, il significato, le cause, le conseguenze, nonché l’impatto e le azioni che tutti noi possiamo intraprendere per sopperire alla carenza di acqua, al fine di salvaguardare il pianeta e i suoi abitanti. Continua la lettura, per scoprire, dunque, cos’è lo stress idrico. 

Stress idrico: definizione 

Lo stress idrico è un indicatore della quantità (in percentuale) di risorse idriche utilizzate in rapporto a quella disponibile in una determinata zona. A oggi, circa 4 miliardi di persone, cioè 2/3 della popolazione mondiale, affrontano le conseguenze della carenza idrica per almeno un mese all’anno.1 Sebbene la Terra sia composta dal 70% di acqua, solo il 3% è da considerare utilizzabile. La restante percentuale si riferisce ad acqua troppo inquinata per poter essere consumata e utilizzata, o troppo in profondità rispetto alla superficie terrestre.2 

Quando si parla di stress idrico, ci si riferisce a un’area, zona o regione che soffre di una carenza idrica. Lo stress idrico, per definizione, può anche riferirsi a uno stress economico, ovvero quando non c’è fisicamente una carenza di acqua, bensì una carenza di mezzi e infrastrutture per recuperarla o trattarla per renderla potabile. 

Lo stress idrico ha un impatto significativo sulle comunità, le quali non sono più in grado di soddisfare le proprie esigenze idriche. Secondo uno studio condotto dalla Aalto University, il numero di persone esposte allo stress idrico potrebbe raddoppiare entro il 2050.3 Ecco perché bisogna intervenire prima che sia troppo tardi.  

Cause della carenza di acqua 

Cosa causa esattamente lo stress idrico? Ci sono fattori che causano la carenza di acqua: 

  • Mancanza di infrastrutture. Le forniture d'acqua devono essere gestite per rimanere pulite e facilmente accessibili alle persone. Sfortunatamente, alcuni paesi mancano delle infrastrutture per farlo. L’Italia, ad esempio, versa circa 165mila € al giorno in sanzioni all’UE per diverse infrazioni riguardanti le scarse infrastrutture idriche.4  
  • Spreco d'acqua. L'acqua è una risorsa che viene sprecata quotidianamente, e più di quanto realizziamo. Dai rubinetti gocciolanti o lasciati aperti, agli sprechi in agricoltura, lo spreco d’acqua è un fenomeno allarmante che contribuisce allo stress idrico.5 
  • Inquinamento dell'acqua. Quando l'acqua è troppo inquinata, diventa inutilizzabile e questo può contribuire allo stress idrico.6 
  • Cambiamento climatico. Il cambiamento climatico è un altro fattore che contribuisce alla crisi idrica. La presenza di eventi climatici estremi e la grande siccità, modificano drasticamente la quantità, nonché la qualità, dell’acqua dolce potabile a cui si ha accesso.7 

Gli impatti della carenza di acqua e della crisi idrica 

Le conseguenze tangibili della carenza idrica hanno un impatto non solo sull’economia, ma anche sulla salute del pianeta e delle persone. Il rischio di desertificazione e le gravi siccità possono portare, o far aggravare, problemi di salute dovuti alla scarsa igiene del territorio coinvolto. Inoltre, poiché l'agricoltura dipende fortemente dall'acqua, anche la produzione alimentare può essere influenzata dallo stress idrico.8 

La carenza di acqua ha anche implicazioni sociali. Può accentuare le disuguaglianze che, se non contrastate, possono aumentare la vulnerabilità sociale nel lungo periodo. Il consumo insostenibile da parte dei gruppi più ricchi, compromette, infatti, l’accesso e la disponibilità ai gruppi più vulnerabili e con meno risorse a disposizione.9 Infine, gli effetti della carenza d'acqua hanno anche un impatto estremamente negativo sull'ambiente: i corsi d’acqua come i fiumi e i laghi sono una parte importante del nostro ecosistema, ma hanno subito un forte stress idrico a causa della siccità dovuta al cambiamento climatico.10 

Carenza di acqua: cosa possiamo fare per aiutare la crisi idrica? 

Esiste un modo per limitare gli effetti dello stress idrico? La risposta è sì! Ci sono alcune soluzioni alla carenza idrica e ciascuno di noi può dare il proprio contributo attraverso semplici azioni quotidiane e incoraggiando i politici al cambiamento su più ampia scala.  

Ecco, dunque, alcune soluzioni allo stress idrico: 

  • Riduzione del consumo e dello spreco d'acqua in casa. Semplici azioni quotidiane, come riparare le perdite, utilizzare elettrodomestici ad alta efficienza idrica (come WC a basso consumo o a doppio scarico), chiudere il rubinetto mentre ci si lava i denti e fare docce brevi invece di bagni possono fare una grande differenza. Ognuno di noi può contribuire a ridurre lo stress idrico attraverso buone pratiche quotidiane!11 
  • Raccolta dell'acqua piovana. L'acqua piovana è una buona risorsa d’acqua e può rafforzare la sicurezza idrica. Raccoglierla presenta molti benefici, compresa la mitigazione dei danni e dei rischi che presentano le inondazioni e le bombe d’acqua.12 
  • Sostegno all'agricoltura sostenibile. L’acqua per la produzione alimentare e l’irrigazione dei campi rappresenta una delle maggiori pressioni sulle risorse di acqua dolce. Ecco perché è fondamentale dare supporto a un'agricoltura sostenibile, che utilizzi tecniche di irrigazione efficienti e coltivazioni resistenti alla siccità, al fine di ridurre lo spreco d'acqua.13
  • Sostegno ad aziende sostenibili che utilizzano l'acqua in modo responsabile. Le aziende che utilizzano l'acqua nella loro catena di approvvigionamento hanno la responsabilità sociale di farlo in modo da alleviare lo stress idrico.14 Noi di Tempo, oltre a ridurre le emissioni di carbonio, abbiamo come obiettivo quello di ridurre il consumo di acqua che utilizziamo durante la produzione di carta igienica e altri prodotti.  
  • Protezione delle fonti d'acqua. Mantenere fiumi, laghi e falde acquifere puliti e liberi da inquinamento è cruciale per diminuire la carenza idrica. Ciò può essere fatto sostenendo iniziative di protezione dell'acqua e attraverso buone pratiche quotidiane, come fare attenzione a ciò che si versa nel lavandino. Scopri come ridurre l'inquinamento dell'acqua nel nostro articolo dedicato. 
  • Educazione e sensibilizzazione. È di fondamentale importanza educare noi stessi e sensibilizzare i nostri cari sulle cause e gli effetti dello stress idrico, così da avere un fronte comune contro questa crisi e agire. Combattere tutti insieme la carenza di acqua è essenziale per salvaguardare il pianeta e noi stessi!  

Comprendere e affrontare lo stress idrico è una responsabilità che va condivisa. Individui e imprese possono lavorare insieme per ridurre la carenza di acqua. Capire cosa si cela dietro la crisi idrica, le cause, le conseguenze e le soluzioni, ci permette di prenderci cura del pianeta, dei nostri territori e delle persone che ne fanno parte. Ricorda, ogni goccia è preziosa e ciascuno di noi può fare qualcosa nel proprio piccolo per garantire che l'acqua sia una fonte a disposizione di tutti! 

Fonti e spunti: 

1,3 Sapere Consumare (Progetto promosso in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito), “Stress idrico”, 

2 Water Drop, “Giornata mondiale dell’acqua”,  

4 Affari Italiani, "Stress idrico e carenza infrastrutture. Il Rapporto Water Economy di Proger"

5 Quotidiano nazionale, “Lo spreco idrico: i numeri e i settori in cui si consuma più acqua”, 

6 European Environment Agency, “L’acqua è vita”, 

7 Unicef, “Dieci cose da sapere su acqua e cambiamenti climatici”,  

8 Fondazione Veronesi, “La mancanza d'acqua e la siccità hanno molti effetti negativi sulla salute, a partire dalla produzione di alimenti e dalle malattie infettive” 

9 Altreconomia, “I consumi insostenibili dei ricchi compromettono la disponibilità di acqua in città”, 

10 Creafuturo Magazine, “Il dramma siccità”, 

11 Economia Circolare, “Giornata mondiale dell’acqua, come ridurre lo spreco in casa”, 

12 Rinnovabili (Quotidiano di sostenibilità ambientale), “In che modo la pioggia può aiutarci per una maggiore sicurezza idrica?”  

13 Linkiesta, “Sviluppo sostenibile: la terra è allo stremo, e le soluzioni si chiamano agricoltura sostenibile ed economia circolare”  

14 Food&Tec, “Gestione sostenibile dell'acqua: in Italia non ci siamo” 


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