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Paura di impegnarsi o rabbia verso il partner? Ecco come controllare le emozioni in amore
Le relazioni d’amore portano, generalmente, appagamento e felicità, ma implicano anche un duro lavoro, e non è sempre facile far parte di una coppia. Le difficoltà aumentano quando hai sentimenti contrastanti nei confronti del tuo partner o quando c’è insicurezza nella relazione. E che significa sentire che si ha paura di impegnarsi? Significa aver paura di una relazione?
Grazie all’aiuto della nostra psicologa esperta di conflitti, Patrizia Catellani, facciamo chiarezza sui diversi tipi di emozioni nelle relazioni e ti offriamo alcuni suggerimenti utili per gestire al meglio le emozioni in un rapporto di coppia.
Emozioni e relazioni: le emozioni negative nei rapporti di coppia
Alcune persone hanno paura di impegnarsi in una relazione a lungo termine. Questo tipo di emozione viene definita ansia da relazione. Le ragioni sottostanti a questi sentimenti negativi includono il desiderio di rimanere indipendenti e non voler dare troppa importanza all’altra persona o ai suoi bisogni. D’altra parte, in molti questa paura nasce invece perché temono che la relazione non durerà a lungo e vogliono evitare il dolore che deriverà dall’eventuale separazione. Ecco perché preferiscono non iniziare una relazione amorosa.
A tal proposito, Patrizia Catellani chiarisce: “Ovviamente, non c’è problema se una persona decide di non voler iniziare una relazione, qualunque sia il motivo. Diventa problematico, tuttavia, se la persona in questione soffre per questa scelta. Parlare del problema con amici fidati è un primo passo per affrontare il problema. E se questo non dovesse aiutare, è consigliabile affidarsi a uno psicologo.”
Sentimenti instabili in una relazione emotiva
Secondo Patrizia Catellani: “Innamorarsi follemente di qualcuno e restare innamorati nello stesso modo per tutta la vita è bellissimo. Molti sognano relazioni così perfette. Tuttavia, la rappresentazione che i film e i social ci mostrano quotidianamente non corrisponde sempre alla realtà.”
Spesso i rapporti attraversano diverse fasi. “Nei primi periodi, l’attrazione fisica e l’intesa sono alte e la relazione è governata dagli ormoni della felicità. Ma questa condizione può stancare il nostro organismo e, per quanto sia meraviglioso essere innamorati, non è possibile mantenerla per sempre.” continua l’esperto.
Anche in rapporti affiatati e di lunga durata l’amore e l’affetto passano attraverso fasi più o meno intense. Per certi versi, avere sentimenti instabili in una relazione è piuttosto normale.
Paura in una relazione: la paura della perdita
Le relazioni amorose offrono sicurezza e protezione. Ma questi rapporti portano spesso anche paure, come quella che la relazione possa finire. Questa paura della perdita può metterci a dura prova, soprattutto se permettiamo che ci travolga, finendo per prendere il controllo dei nostri pensieri, emozioni e azioni nel rapporto di coppia. Quando ci lasciamo possedere da questa paura iniziamo ad accusare il partner ingiustamente o a cercare di sottometterlo ai nostri desideri, semplicemente per la paura di perderlo. Questo può mettere a rischio la relazione, perché non c’è equilibrio tra le due parti coinvolte.
“È normale, di tanto in tanto, pensare che una relazione possa terminare,” dice Patrizia Catellani. “Ma la paura della perdita potrebbe sfuggire di mano e mettere a dura prova un rapporto che, in realtà, non presenta alcun problema. In questo caso sarebbe meglio rivolgersi a un professionista.”
Come rafforzare la relazione attraverso le emozioni ed evitare rapporti di coppia difficili
Per essere davvero felici e appagati in una relazione è fondamentale rafforzare la complicità e la comprensione nella coppia. Tuttavia, non sempre è facile comunicare i propri sentimenti o esprimerli senza ferire quelli dell’altro. Risulta particolarmente difficile quando le nostre parole vengono fraintese. Ma, indipendentemente dalla fase in cui si trova la nostra relazione, una cosa è sicuramente vera: la comunicazione e la comprensione sono il fondamento di un rapporto sano.
Secondo Patrizia Catellani, i seguenti suggerimenti possono aiutare a migliorare i rapporti di coppia.
- Pensa prima di agire. Spesso il calore del momento non ci permette di pensare chiaramente e in maniera logica. Quando la rabbia e la frustrazione prendono il sopravvento in una relazione, fare un passo indietro e fermarsi a riflettere può aiutare. Così, evitiamo di fare del male a noi stessi, al partner e alla relazione, in modo da non dovercene pentire in seguito.
- Usa tecniche di rilassamento. Prova tecniche di respirazione che aiutano a calmarsi o ricorda i momenti felici passati con la tua metà.
- Metti in discussione le tue emozioni. Patrizia Catellani spiega: “Se ci domandiamo cosa suscita le nostre emozioni e i nostri sentimenti instabili, possiamo imparare a capire meglio noi stessi e la nostra relazione, e di conseguenza affrontare con più facilità le situazioni che scatenano i conflitti.
- Sii aperto. È importante capire e rispettare i bisogni di entrambe le parti coinvolte in una relazione.
- Lavora sul tuo modo di comunicare. Imparare a esprimere i propri sentimenti in modo costruttivo, soprattutto in una relazione d’amore, può aiutare a fermare i conflitti nei rapporti di coppia e ad evitare continue discussioni. Una comunicazione costruttiva dovrebbe fare chiarezza su quello che ti infastidisce del tuo partner e su come questo comportamento viola i tuoi desideri e bisogni, ma senza biasimare l’altra persona.
- Presta attenzione al tono di voce e al linguaggio del corpo. A volte trasmettiamo energia negativa inconsapevolmente, mostrando aggressività attraverso il nostro tono di voce o adottando una determinata postura. Dovremmo sempre avere una voce calma e una postura neutra, anche quando proviamo emozioni negative o rabbia verso il partner. Detto questo, è sempre meglio far sapere all’altro che siamo arrabbiati o feriti, ma dovremmo comunicarlo in modo calmo, per quanto possibile.
- Prenditi cura di te stesso. Talvolta è meglio allontanarsi, anche se per un periodo di tempo limitato, e prendersi cura di sé stessi. Questo può aiutare entrambe le parti a fare i conti con le proprie emozioni e insicurezze.
“Chi è parte di una coppia non è sempre in grado di affrontare i propri problemi da solo. Ecco perché la consulenza di uno psicologo o la terapia di coppia possono aiutare. E poi le relazioni spesso finiscono. Se si tratta di una relazione tra due persone che si sono conosciute da poco, potrebbe essere più facile affrontare la rottura, ma non per tutte le parti coinvolte”, spiega Patrizia Catellani, che aggiunge: “La fine di una relazione di lunga durata, invece, è più dura da accettare per entrambe le parti. In questo caso, il supporto di un terapista può aiutare a ridurre i problemi emotivi che ne scaturiscono.”
Fonti e spunti:
https://www.stateofmind.it/2020/06/attaccamento-disregolazione-emotiva/
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