Cosa significa riduci, riusa, ricicla e come mettere in pratica le 3 R 

Essere gentili con il pianeta a volte è difficile, ma la differenza che fai aiuta la tua comunità, nonché il mondo

Cosa significa riduci, riusa, ricicla e come mettere in pratica le 3 R

Prendersi cura del pianeta e vivere in modo più sostenibile non è più solo una tendenza del momento. Intere nazioni e persone in ogni angolo del globo stanno portando avanti iniziative per proteggere la nostra madre terra, attraverso piccoli e grandi gesti quotidiani. Riduci, riusa e ricicla sono termini che sentiamo usare sempre più spesso al giorno d’oggi e non a caso. Se le 3 R del riciclo ti suonano familiari ma non sai esattamente a cosa si riferiscano, non preoccuparti, siamo qui per dipanare tutti i tuoi dubbi.

In questo articolo andremo a spiegare cosa si intende per riduci, riusa, ricicla e come servirsi delle tre erre del riciclo nella tua vita di tutti i giorni per essere più sostenibile. Cercheremo di rendere quanto più comprensibile le 3 R della sostenibilità e di dare una chiara definizione dei termini riduci, riusa, ricicla. Inoltre, ti forniremo delle dritte fondamentali per mettere davvero in pratica le 3 R e imparare l’importanza del riuso creativo.

Ridurre, riusare e riciclare: definizione di riduci, riusa, ricicla

Sentiamo spesso parlare di riduzione, riciclo e riuso dei materiali, ma che significato si cela dietro ognuna di queste parole? Qui di seguito troverai la definizione esatta di riduci, riuso e riciclo:

  • Riduci: ridurre la quantità di sprechi.
  • Riusa: trovare nuovi modi di riutilizzare gli oggetti anziché buttarli.  
  • Ricicla: dare nuova vita agli oggetti rendendoli riutilizzabili.

Le tre erre del riciclo più la quarta R: rifiuta

Adesso che hai una comprensione migliore di riduci, riusa, ricicla, vogliamo svelarti che c’è, in realtà, una quarta R della sostenibilità ed è “rifiuta”. L’approccio basato sul ridurre, il riuso e il riciclo parte proprio dal principio del rifiuto, ovvero dire no a prodotti che non fanno bene all'ambiente e sì alla ricerca di alternative riutilizzabili e sostenibili. Il rifiuto è un ottimo modo per approcciare il vero nocciolo del problema, ovvero quello di servirsi di un numero minore o proprio di nessun prodotto dannoso all’ambiente.

Riduci, riusa, ricicla: curiosità

La strategia adottata in Italia per ridurre le risorse e i rifiuti delinea il suo obiettivo di passare a un'economia più circolare. Per fare in modo che ciò accada dobbiamo tutti avvalerci delle 3 R del riciclo, ovvero ridurre, riciclare, riusare e recuperare il più possibile.

Ecco alcuni fatti concreti di riduzione, riutilizzo e riciclo, che mostrano i progressi fatti fino ad ora:

  • Secondo l’Istat, nel 2020 la produzione di rifiuti urbani è calata del 3,6% rispetto al 20191. 
  • Nel 2021 le stazioni ecologiche per lo smaltimento dei rifiuti sono state utilizzate da ben il 54% delle famiglie italiane2. 
  • Il tasso di utilizzo circolare della materia nell’Unione Europea è stato del 12,8%: l’Italia è arrivata al 21,6%, prima assieme alla Francia rispetto alle altre principali nazioni europee3. 

Questi dati sono certamente incoraggianti, tuttavia è necessario un impegno concreto da parte di ciascun individuo e dei governi per poter ottenere un mondo più sostenibile. Continua nella lettura per scoprire come produrre meno rifiuti e introdurre a tutta la famiglia il concetto del riduci, riusa, ricicla.

Riduci, riusa, ricicla: ecco come farlo al meglio

Se vuoi sapere come ridurre, riciclare e riutilizzare, leggi i consigli che seguono.

La prima delle tre R della sostenibilità: Riduci

  • Acquista prodotti di buona qualità e di lunga durata, in modo da non doverli buttare o sostituire con prodotti nuovi.
  • Riduci il consumo di energia spegnendo le luci quando non sei in casa, scollega i dispositivi elettronici quando non sono in uso e fai solo lavatrici a pieno carico.
  • Usa solo ciò di cui hai bisogno (questo vale per tante cose), dal cibo alla carta igienica.

Riduci il consumo di carta scegliendo fazzoletti di ottima qualità, realizzati con fibre biodegradabili, come i fazzoletti Tempo Natural & Soft. Dermatologicamente testati, si prendono cura della tua pelle e non danneggiano l’ambiente.

La seconda delle 3 R del Riciclo: Riusa

  • Non utilizzare sacchetti di plastica usa e getta ma scegli quelli in tessuto.
  • Utilizza contenitori riutilizzabili per conservare il cibo.
  • Scegli di acquistare abiti di qualità destinati a durare più a lungo o dai un tocco vintage al tuo guardaroba recuperando capi di seconda mano.
  • Riduci i rifiuti destinati alla discarica mettendo gli avanzi di cibo e altri materiali biodegradabili in una compostiera, per trasformarli in fertilizzante per le piante.

La terza e ultima delle tre R: Ricicla

  • Acquista prodotti facili da riciclare, tenendo conto anche dei loro imballaggi. 
  • Scopri come funziona la raccolta differenziata nel tuo comune e cosa è possibile riciclare. 
  • Rivolgiti ai centri di riciclo che accettano materiali che non possono essere gettati nel bidone della spazzatura. 
  • Dai agli oggetti una nuova vita e scopri le gioie del riuso creativo, realizzando oggetti artigianali e di fai da te.

L’impegno di Tempo nel mettere in pratica le 3 R della sostenibilità

Non vogliamo ripeterci, ma l’unico modo di fare davvero la differenza per proteggere il nostro pianeta è assicurarsi che tutti facciano la loro parte. Noi di Tempo ci stiamo impegnando attivamente per ridurre, sostituire e riciclare.

Iniziamo dal ridurre: stiamo limitando notevolmente la quantità di materiale da imballaggio utilizzato per i nostri prodotti. Produciamo più prodotti, ma con meno materiali. Molti dei nostri prodotti sono stati realizzati in modo più resistente per durare più a lungo ed essere riutilizzati più volte.

Per ciò che riguarda la sostituzione, invece, il nostro impegno è quello di aumentare l'uso di materiali riciclati nei nostri imballaggi e rimpiazzare la plastica con quella riciclata. Entro il 2025 puntiamo ad utilizzare l'85% di materiali rinnovabili o riciclati per tutti i nostri imballaggi. In Europa, l'imballaggio di plastica per i prodotti di largo consumo arriverà al 33% per la PCR (plastica riciclata post-consumo). Tutti i prodotti Tempo sono confezionati in plastica riciclabile al 100% contenente già il 33% di PCR. 

E infine il riciclo: ci impegniamo ad aumentare la quantità di imballaggi riciclati. Con le strutture e i sistemi di raccolta adatti, i nostri imballaggi sono già riciclabili e desideriamo collaborare con i consumatori, le comunità e le imprese per aumentare la quantità di imballaggi riciclati. 

Ora che hai una migliore conoscenza di cosa siano le 3 R, inizia nel tuo quotidiano a utilizzare il concetto di riduci, riusa, ricicla. Il riuso e il riciclo dei prodotti sono i primi passi da intraprendere per rendere il pianeta un posto più accogliente in cui vivere.

Fonti:

1 Istat - Dati 2020-2021 sulla raccolta differenziata 

2 Istat - Dati 2020-2021 sulla raccolta differenziata 

3 Circular Economy Network - Rapporto 2022 


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